Sabato 24 ottobre 2020 dalle ore 11:00 presso il il cortile del Castello Sforzesco di Vigevano si è svolta la commemorazione a ricordo dei fucilati dai nazifascisti
Nonostante la pandemia, ma con il rispetto di tutte le regole per la prevenzione, l’ANPI di Vigevano non ha voluto dimenticare neppure quest’anno i fucilati in castello dalle forze nazi-fasciste.
Sabato 24 ottobre alle 11 è quindi ricordato Giovanni Leoni, assassinato il 21 ottobre 1943 e i tre giovanissimi Salvatore Frasconà, Carlo Gazzo, Giovanni Profili uccisi, circa un anno dopo, il 6 ottobre del 1944 sempre nel cortile del castello.
Tutti loro non hanno avuto il tempo di scrivere una lettera prima della fucilazione. Non sappiamo come avrebbero preso commiato dalla famiglia. Per questo motivo abbiamo scelto di far leggere a dei giovani la lettera di un giovanissimo partigiano di Parma, Giacomo Ulivi, tratta dal volume “Le ultime lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana”.
E’ uno scritto, forse potremmo dire un testamento, che presenta temi ancora oggi molto attuali: il rapporto con la politica, l’impegno dei giovani che si affacciano all’età adulta, il rapporto con la democrazia…
Ci è sembrato il modo migliore per ricordare i nostri condannati a morte vigevanesi.
La lettura collettiva è affidata a un gruppo di giovani studenti.
Ha concluso la manifestazione l’ascolto di una rivisitazione rock di Bella Ciao originale composta da un un guppo rock vigevanese i “KUADRA”